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antropo-impressionismo

martedì 6 novembre 2007

Dove cammino

Mi manca
Il prato sotto casa
e l’albero;
mi manca
il tempo della festa
e la gioia fresca;
governa l’oblio
del nostro tempo:
l’orologio.
È tutto in cifre,
tutto è calcolato
anche la mia vita
è già scritta.
Mi manca
Il ciclo delle stelle
Del sole e della luna
L’odore del fiore
Della pioggia sull’ erba
E l’acqua sulla pelle.
Non li ho mai sentiti:
mi mancano.
Pubblicato da Giacomo alle 15:27

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